Museo Van Gogh vende schizzi del pittore olandese

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Per la prima volta, il Museo Van Gogh di Amsterdam ha messo in vendita una serie limitata (circa mille) di copie degli album per schizzi del grande maestro olandese: uno sguardo raro nella vita e nelle origini di alcuni dei suoi più famosi ritratti.


Sono appena quattro gli album per schizzi di Van Gogh sopravvissuti ai giorni nostri, tre dei quali formano parte della nuova esposizione "Van Gogh at work" e contengono "forse alcune delle sue creazioni più intime", ha annunciato il museo sul suo sito internet. Si tratta della prima edizione delle copie dei quattro quaderni di schizzi: "Contengono impressioni fugaci del mondo nel quale viveva, che ci permettono di guardare senza interruzione dalla sua prospettiva e avere uno sguardo genuino dentro la sua abilità artistica", secondo il museo.

Molte annotazioni nei libretti sono a matita o a carboncino, ma Van Gogh usava anche inchiostro e diversi tipi di pastelli per disegnare. Ci sono scritte illeggibili, appunti frettolosi o disegni più elaborati, alcuni considerati degli studi per i suoi futuri dipinti, tra cui l'opera del 1888 "Il seminatore".

La vendita dei libretti è iniziata oggi, mentre online partirà la settimana prossima. Un set con i quattro quaderni e un breve commento sono venduti a 495 euro.