Restauro Amalfi, due statue nell'ex convento dei Cappuccini

NAPOLI, 26 MAR - Il comune di Amalfi (Salerno) ha affidato l'intervento di restauro e risanamento conservativo di un sarcofago e di due statue provenienti dall'ex convento dei Cappuccini, ad oggi conservate nell'Arsenale della Repubblica di Amalfi, in provincia di Salerno.

 Il sarcofago, databile al IV secolo d.C., fu riutilizzato nella seconda meta' del XIII secolo dalla famiglia Favano. Ne sono prova lo stemma di famiglie e la croce ottagonale posta sulla testa dell'opera. Nel 1934, in occasione del restauro degli Arsenali, vi fu portato dal Chiostro Paradiso e utilizzato come altare per la benedizione impartita da monsignor Ercolano Marini. Le Statue in tufo, invece, di provenienza pugliese e decorate in stucco policromo, furono ritrovate nel 1973 in una grotta del Convento dei Cappuccini, attigua alla Scuola Navale e da qui furono trasferite nell'Arsenale. Sono databili al XVI secolo d.C. e furono probabilmente realizzate da un monaco cistercense. Le due statue, i cui tratti iconografici richiamano San Pietro e San Giovanni Evangelista, fanno parte di un gruppo di cinque personaggi che comprendono anche il Cristo, l'Angelo e San Giacomo. ''Si compie, dopo un lungo iter procedurale - dichiara l'assessore al Turismo e alla Cultura Daniele Milano - la volonta' dell'Amministrazione di investire ancora una volta nella salvaguardia dei beni e dei luoghi della Cultura della Citta'''. (ANSAmed).

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