50mila firme per far tornare la Gioconda in Italia

"Abbiamo raccolto gia' 50 mila firme per il rientro della 'Gioconda' a Firenze nel 2013, anno in cui cadra' il centenario del ritrovamento del capolavoro di Leonardo dopo il clamoroso furto al Louvre nel 1911. Il nostro obiettivo e' di arrivare a quota 100 mila firme entro il prossimo gennaio".


Lo ha annunciato Silvano Vinceti, presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni culturali, parlando con alcuni giornalisti a Firenze. Vinceti ha precisato anche che le 50 mila firme sono state raccolte sia via web che con appositi banchetti allestiti in varie citta' italiane. All'appello per far rientrare temporaneamente la 'Gioconda' in Italia sono arrivati adesioni anche dall'estero, fra cui un migliaio di firme provenienti dalla Russia, qualche centinaio dalla Spagna, dopo l'adesione di alcuni storici dell'arte, e poco meno di un centinaio dalla Francia. Vinceti sara' a Parigi nel mese di ottobre per presentare ai responsabili del Louvre il progetto per trasportare "in tutta sicurezza" la 'Gioconda' a Firenze. "Abbiamo incaricato una ditta di rilevanza internazionale, specializzata nel trasporto di opere d'arte, di elaborare un progetto da presentare al museo francese. Il progetto conterra' anche -ha chiarito Vinceti- un piano dettagliato per la sicurezza dell'opera quando sara' esposta nel capoluogo toscano". Come luogo per una eventuale esposizione temporanea a Firenze, Vinceti ha ipotizzato la Galleria degli Uffizi o in alternativa Palazzo Medici.

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