Wok è un termine cantonese, in cinese la padella si chiama guo, indica uno strumento semplice per usi infiniti. Infatti non funge solo come padella, ma anche come casseruola, pentola e recipiente per cottura a vapore.
Il wok più antico è stato rinvenuto in una tomba Han di oltre 2000 anni fa ed era di terracotta.
Oggi la sua particolarità non consiste nel materiale con cui viene costruita, che solitamente è in ghisa o altro metallo, ma nella forma originale semisferica che permette di friggere, ad esempio, con poco olio, consente un’ottima distribuzione del calore oltre alla veloce evaporazione dei liquidi. Per adattare la padella ai fornelli occidentali esiste un apposito accessorio: un anello di metallo che si adatta al fondo della pentola e le conferisce stabilità. I wok si trovano facilmente in commercio anche in Italia: quelli originali cinesi è possibile reperirli nei negozi specializzati in articoli orientali, mentre nei negozi di casalinghi si trovano wok di produzione italiano o europea.Per praticare questo tipo di cucina oltre che a munirsi della padella bisogna entrare nella filosofia Wok.
Molti sono i vantaggi di questo utensile orientale: riduce i tempi di cotture, permette la salutar riconquista di alcune pietanze e cotture messe al bando da dietologi, ed è ideale per le ricette cinesi come ad esempio riso fritto o saltato usando pochissimo olio con risultati molto buoni.Per ridurre i tempi di cottura bisogna esercitare la pazienza del certosino, tagliando tutti gli ingredienti in striscioline, rondelle e pezzetti piccoli.
Suggeriamo una ricetta mediterranea, estrapolata dal libro “ Wok – 100 ricette all’italiane” edito da Demetra: pecorino fresco alle zucchine.
Tagliare il pecorino a cubetti, marinare per10 minuti nel Cognac, aglio e maizena.
Tagliare le zucchine a fiammifero, versarle nella padella e rosolarle nell’olio per un paio di minuti.
Togliere le zucchine dal wok e mettere olio pulito e friggere il pecorino con la marinatura. Assorbita la marinatura, versate le zucchine. Aggiungere sale e servire caldo.
Il wok più antico è stato rinvenuto in una tomba Han di oltre 2000 anni fa ed era di terracotta.
Oggi la sua particolarità non consiste nel materiale con cui viene costruita, che solitamente è in ghisa o altro metallo, ma nella forma originale semisferica che permette di friggere, ad esempio, con poco olio, consente un’ottima distribuzione del calore oltre alla veloce evaporazione dei liquidi. Per adattare la padella ai fornelli occidentali esiste un apposito accessorio: un anello di metallo che si adatta al fondo della pentola e le conferisce stabilità. I wok si trovano facilmente in commercio anche in Italia: quelli originali cinesi è possibile reperirli nei negozi specializzati in articoli orientali, mentre nei negozi di casalinghi si trovano wok di produzione italiano o europea.Per praticare questo tipo di cucina oltre che a munirsi della padella bisogna entrare nella filosofia Wok.
Molti sono i vantaggi di questo utensile orientale: riduce i tempi di cotture, permette la salutar riconquista di alcune pietanze e cotture messe al bando da dietologi, ed è ideale per le ricette cinesi come ad esempio riso fritto o saltato usando pochissimo olio con risultati molto buoni.Per ridurre i tempi di cottura bisogna esercitare la pazienza del certosino, tagliando tutti gli ingredienti in striscioline, rondelle e pezzetti piccoli.
Suggeriamo una ricetta mediterranea, estrapolata dal libro “ Wok – 100 ricette all’italiane” edito da Demetra: pecorino fresco alle zucchine.
Tagliare il pecorino a cubetti, marinare per10 minuti nel Cognac, aglio e maizena.
Tagliare le zucchine a fiammifero, versarle nella padella e rosolarle nell’olio per un paio di minuti.
Togliere le zucchine dal wok e mettere olio pulito e friggere il pecorino con la marinatura. Assorbita la marinatura, versate le zucchine. Aggiungere sale e servire caldo.
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