Come sostuisce la carne il vegetario?



Molti pensano che la carne sia un alimento insostituibile, ma questa è un convinzione errata.


Ci sono alimenti che possono sostituire la carne per chi ha scelto una cucina vegetariana: seitan, tofu, tempeh, alghe.




Il Seitan è un alimento ricavato dal glutine di grano, farro, kamut . Viene cotto ed insaporito con salsa di soia (tamari o shoyu), alga kombu e sale.
Ha un apporto proteico elevato del 18% ed è totalmente privo di colesterolo, coontiene un basso livello di grassi 1,5%. Le calorie sono 120 per 100 grammi di prodotto.
L'aspetto è simile alla carne e viene spesso usato per fare wustel, Hamburger vegetali e si cucinandolo allo stesso modo.
Ideale per una dieta integrale vegetariana.
Oggi il prodotto si trova nei negozi biologici e nelle erboristerie. La preparazione può essere fatta in casa permettendo un vantaggioso risparmio, è semplice ma laboriosa e si avvale di 3 fasi: la preparazione dell’impasto, il suo lavaggio e la successiva bollitura.
Un modo per cucinarlo gustossissimo è alla piastra e servito con ortaggi vari arrosto. E' fantastico!
Tuttavia non è un alimento completo perchè non contiene alcuni aminoacidi essenziali.




Un altro alimento ad alto livello proteico è il Tofu, chiamato anche il formaggio dei vegetariani; viene prodotto dalla cagliatura del latte di soia.


E' il cibo per antonomasia cinese ed è diffuso da oltre 1000 anni.


Ci sono vari tipi molle, bianco, affumicato, aromatizzato con erbe, veramente per tutti i gusti.
Contiene ad alta percentuale proteine, vitamine, ferro, calcio e altri minerali.
Tra l'altro oltre a mangiarlo al naturale, sulla piastra, fritto con le verdure, può essere usato per ripieni come la ricotta.
Un altro prodotto ancora ghiotto per i vegetariani è il tempeh, ricavato dai fagioli di soia gialla fermentati.
Di solito è servito a fette e si può cucinare anch'esso in vari modi. Ha un gusto più forte rispetto al seitan e al tofu.

In ultimo ci sono le alghe di vari tipi tutte fonte di iodio, ferro, calcio e acidi grassi omega-3 ma hanno un acarente apporto di vitamina B12. Le alghe giapponesi hanno la capacità di esaltare l’attività degli enzimi epatici, contribuendo a disintossicare l’organismo da quella miriade di sostanze nocive presenti negli alimenti e nell’ambiente.
Sono ricche di calcio molto più del latte e prevengono cancro e osteoporosi.
Vengono consumate soprattutto in sfornati, zuppe e e minestre.
Sono disponibili in tutti i negozi di alimentazione naturale.
Ci sono vari tipi:
Arame, tra le più diffuse in campo alimentare, insieme alle kombu, le arame sono le alghe più ricche di iodio (300 mg per ogni 100 g di prodotto cotto).
Kombu ricche di Iodio, acido alginico e glutammico. La polvere di kombu è impiegata per insaporire i piatti di riso e di verdure.
Wakame il suo consumo è indicato nei casi di carenza di calcio, di cui risulta particolarmente ricca.
Nori hanno un elevato contenuto di proteine, fosforo vitamina A, B2 e PP.
Hiziki ritenuta efficace nel preservare la salute dei capelli e della pelle è una delle più ricche di fibra alimentare e di sali minerali.
Agar-agar ha proprietà addensanti e utilizzata per la preparazione di gelatine, dolci e marmellate.
Clorelle ricca di sali minerali, di proteine (circa il 50% in peso allo stato secco), di vitamine e di aminoacidi essenziali, utilizzata come integratore alimentare.
Spiruline dotata di un elevato contenuto di vitamina (A, B12) e proteine (71%) e per questo utilizza come integratore alimentare.

Commenti

Anonimo ha detto…
Well said.
Emma ha detto…
well said, però sono cibi che costano un occhio della testa.